Contenuto principale

Popolazione: 976 abitanti
Superficie: 13,2 kmq



Territorio
Appartato rispetto alle grandi vie di comunicazione, ma facilmente raggiungibile sia dalla provinciale Alessandria-Acqui che da quella Alessandria-Ovada, Carpeneto (920 abitanti) sorge in cima a un colle con le case addossate l'una all'altra, secondo una tipologia architettonica che già risente dell'influenza ligure.
Si sale attraverso le vigne del Dolcetto di Ovada (nel territorio del comune si trova anche l'azienda vitivinicola sperimentale della Regione Piemonte, 'La Cannona') e dopo pochi tornanti di arriva a una bella piazza Del Municipio chiusa da una parte, appunto, dal palazzo municipale completamente porticato e dall'altra dalla chiesa.
L’aria è salubre e la temperatura è già di qualche grado inferiore a quella della sotto stante pianura. Nel silenzio si sentono le voci dei pochi passanti e quelle degli uomini seduti nel dehors del bar. Una sensazione strana per chi arriva dai rumori e dal traffico indiavolato delle città.

Cenni storici
Citato come Castrum Carpani in un documento del 999, fu territorio dell'Abbazia di Sezzé (odierno Sezzadio), dove si narra di distruzioni causate dai saraceni. Fu quindi feudo degli Aleramici, marchesi del Monferrato, nel cui possesso furono confermati dal Barbarossa nel 1164. Nel 1191 gli Angioini, alleati di Alessandria, tolsero Carpeneto al marchese di Monferrato che lo riacquistò solo in parte dopo la pace del 1203. Nel 1305, in seguito a matrimonio, il feudo passò sotto gli Spinola. Nel 1500 passò in feudo ai Tortonesi, nobili d'Alba e nel 1567 ai Roberti d'Acqui. Venne poi la volta dei duchi di Mantova. Seguì da allora le sorti del marchesato del Monferrato, fino all'annessione agli stati sabaudi.

Contatti
Piazza Vittorio Emanuele II, 7
15071 Carpeneto (AL)
Tel. 0143-85123
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.comune.carpeneto.al.it